“La nostra vita è piena di “chiamate”. Fra tutte anche quella di Gesù”
“C’era un uomo di nome Matteo. Egli era un pubblicano, il peccatore per eccellenza! I pubblicani riscuotevano le tasse per incarico dei Romani. Avevano una cattiva reputazione. Infatti erano considerati “impuri” perché il loro lavoro li metteva a contatto con i pagani e dovevano avere tra le mani monete con immagini e iscrizioni pagane. Inoltre erano spesso anche sfruttatori e ladri. Matteo è al suo posto di lavoro, non pensa ad altro che a fare soldi… e un giorno inaspettatamente Gesù arriva lì. Si ferma, lo vede per primo, cerca i suoi occhi bisognosi di Vita Vera, fino a quando Matteo gira la testa… e vede a sua volta Gesù. Una sola parola esce dalle sue labbra: “Seguimi!”… Continua”