“Davanti al presepe con Carlo Acutis”
“Perché è in cielo che devono imparare a puntare lo sguardo, senza mai scoraggiarsi o sentirsi abbandonati. Io penso così: per me la tristezza è lo sguardo rivolto verso se stessi, mentre la felicità è lo sguardo rivolto verso Dio. E allora la conversione non è altro che lo spostare lo sguardo dal basso verso l’alto: basta un semplice movimento degli occhi. ” Continua…